TNA SP12/1, 6

From Waalt

TNA SP/12/1, 6 ff.10-11

[Transcribed by Helen Good]

Ser’ma Regina Baccio con ogni humilita la mano alla M’ta V. della benignita, che si e degnata mo mostrar verso di me nelle parole che a nome suo mi ha ra= ferito il sig’r conte di Rotland esponendomi la causa che l haneva mossa a mandarlo qua. Quanto spetta a me prinatamente, io mi conosco indegno di questo favore che V M’ta si degna farai, ben che havendo rispetto a questo ultimo pio carico, che alla bona memoria del Cardinal mio patrone e piaccinto lasciarmi, et a quella since= rita d’animo, che N. S. Dio mi da di essequirto con ogni fede et sincerita io conosco meritare da una giusta Regina, quale io son persuaso che sia et debba ossere la M’ta V ogni favore, et protettione, come io ho sperato, et spero haverda lei. Le se a Dio fasse piaccinto, che il Card’le mio patrone invendo piu longam’te, havesse potuto dare alla M’ta V. maggior saggio et cognitione, che non glie stato prima concesso di fare, della gran sincerita, et dell’altie sue rare qualita, io son persua sissimo, che la M’ta V. no l’havccia stimato et havuto men caro di quel che facena la ser’ma Regina sua sorella, ma non l’havendo potuta servire in questa vita no dubito che la serva, et servira nel’altra pregando Dio continua=

[f.10v.] mente per il quieto felice, et longo regno di V. M’ta ad honor et servi= tio suo, si come anch’io lo prego di core. et per non esser piu molesto alla M’ta V. con ogni debita riverentia le baccio la mano, dovendo il s. Conte farle intendere particolarmente quanto ha in= teso di me, in proposito di quello, che mi ha detto, et et domadate Di lambeth alli xix di Novembre 1558. [signature] humillimo ser’r Aluiyi Priuli

[f. 11v.] [Address] Alla M’ta della Regina

[Label] Aluig Priulj to the quenes majestie xx November 1558